I cento anni di Mario Scarpelli

Il Commendatore Mario Scarpelli

di Umberto Tarsitano

Anche cento anni trascorrono velocemente se sono vissuti intensamente e interamente al servizio della comunità civile. Mario Scarpelli lo scorso 4 giugno in Roma ha festeggiato l’ambito traguardo, circondato dai tre figli e dai  nipoti. Nato a San Marco Argentano il 5 giugno 1922, sin da ragazzo ha mostrato intelligenza spiccata e curiosità viva. Storico socio e dirigente  dell’Azione Cattolica  diocesana ha goduto di profonda fiducia ed amicizia da parte dei vescovi di San Marco – Bisignano: mons. Salvatore Scanu (1909-1932), mons. Demetrio Moscato (1932 – 1944), mons.  Michele Rateni (1945 – 1953), mons. Agostino Ernesto Castrillo (1953 – 1955), mons.  Luigi Rinaldi (1955-1977) e poi dai presuli di San Marco Argentano – Scalea: mons.  Augusto Lauro (1979 – 1999), mons. Domenico Crusco (1999 – 2011) e dall’attuale pastore mons.  Leonardo Bonanno  che il 6 settembre 2013 ha proposto al Santo Padre di  designarlo Cavaliere dell’Ordine di San Silvestro papa. Già nel 1972 era stato nominato Commendatore di Gran Croce dell’Ordine di Sant’Andrea e nel 1981 Commendatore della Repubblica Italiana. 

Ha vissuto da vero protagonista le vicende della storia d’Italia: ha fatto parte  nel ‘47 della delegazione che ha accompagnato il Presidente Alcide De Gasperi nello storico viaggio negli Stati Uniti, quando il capo del Governo Italiano è volato negli Usa e ha salvato l’Italia dalla fame. Nei primi giorni  del 1947 De Gasperi ha compiuto il «viaggio del pane» che ha dato il via alla ricostruzione italiana imboccando così «La strada della rinascita». In quell’occasione  Scarpelli ha incontrato in America le diverse comunità italiane e calabresi. 

Sotto l’egida della Democrazia Cristiana Mario Scarpelli  ha diretto la segreteria dei Ministeri della Difesa, Giustizia, Lavori Pubblici, Poste e Telecomunicazioni con i ministri Gennaro Cassiani e Clelio Darida. Egli non ha dimenticato mai  la sua Calabria ed ha contribuito concretamente  al riscatto economico e sociale dei tanti sammarchesi che hanno chiesto il suo aiuto per un posto di lavoro. Per la sua città natale è  stato il promotore della nascita dell’Ospedale civile,  opera essenziale  per tutti i comuni  della Valle dell’Esaro.  Dal 14 agosto 1990 al 9 luglio 1991 è stato Sindaco di San Marco Argentano; ha fondato il Centro studi Luigi Gedda, l’Accademia Vincenzo Selvaggi,  il Museo Civico «Mario Morelli» e l’Associazione sportiva «Audace».  Tantissime sono state inoltre le  iniziative in favore degli ultimi.  Autore di numerose pubblicazioni e di saggi «opere, frutto di lavoro onesto, operoso, intelligente, benefico, sono ciò che della vita dell’uomo resta nei secoli». In occasione del suo 100° genetliaco, tra i messaggi augurali è spiccato quello del Santo Padre e del vescovo di San Marco Argentano – Scalea mons. Leonardo Bonanno che si è unito «al coro dei tanti estimatori ed amici» formulando gli «auguri più fervidi da parte dell’amata diocesi Normanna».